Contenuto del sito
Primo mandato
Organismi preposti all’attuazione dei diritti umani in Svizzera
In Svizzera, i diritti fondamentali e i diritti umani sono sanciti dalla Costituzione federale e dalle convenzioni internazionali ratificate. La loro attuazione compete alla Confederazione e ai Cantoni che, in ragione del sistema federale, adottano approcci talvolta differenti. Lo stato di attuazione è quindi tutt’altro che omogeneo: una situazione che rende più complessa l’elaborazione dei rapporti che la Svizzera, come tutti gli altri Stati, è tenuta a presentare periodicamente alle Nazioni Unite e al Consiglio d’Europa per rendere conto dell’applicazione delle convenzioni internazionali sui diritti umani.
Punto della situazione aggiornato per l’ISDU
Uno dei compiti dell’ISDU è di aiutare le autorità a ottemperare i loro impegni in materia di diritti umani, contribuendo così alla protezione e alla promozione di questi diritti in Svizzera. L’istituzione è chiamata inoltre ad arricchire il dibattito pubblico e le discussioni nonché a fornire informazioni specifiche alle cerchie interessate e al pubblico in generale.
Per poter definire correttamente le sue priorità, l’ISDU deve disporre in primo luogo di una panoramica aggiornata, a livello sia federale sia cantonale, dello stato di attuazione degli impegni assunti dalla Svizzera. Deve inoltre acquisire una visione d’insieme delle strutture e dei processi concernenti le procedure di rapporto nei confronti degli organismi delle Nazioni Unite e del Consiglio d’Europa nonché di quelli riguardanti l’iter politico di attuazione delle raccomandazioni rivolte alla Svizzera. A questo scopo ha commissionato uno studio alla società Interface Politikstudien Forschung Beratung AG.
In Svizzera, l’attuazione dei diritti umani spetta a vari organismi politici e servizi amministrativi. Di conseguenza, gli approcci scelti, i progressi registrati e le lacune riscontrate differiscono da un luogo all’altro. Lo studio dovrà fotografare questa diversità, partendo dall’ultimo Esame periodico universale (EPU) della Svizzera condotto dal Consiglio dei diritti umani dell’ONU il 27 gennaio 2023.
Uno studio di ampia portata
Interface rileverà le lacune e le buone pratiche per tutti i temi trattati e le comparerà con le esperienze di altri Paesi. Lo studio è volto a individuare le opzioni, in termini di priorità e approcci strategici, che consentano all’ISDU di apportare un valore aggiunto alle procedure di rapporto e, soprattutto, all’attuazione dei diritti umani in Svizzera, in collaborazione e in complementarità con gli organismi statali e le organizzazioni di difesa dei diritti umani.
L’istituto incaricato dovrà quindi analizzare le procedure di rapporto riguardanti la Svizzera e acquisire, presso le autorità, la società civile, le cerchie economiche, gli ambienti accademici nonché le istituzioni nazionali per i diritti umani di altri Paesi, informazioni, esperienze ed esigenze relative al coordinamento e al rafforzamento di queste attività nell’ottica di una protezione globale dei diritti umani.
Informazioni sul progetto
Denominazione: Una base di lavoro per l’Istituzione svizzera per i diritti umani (ISDU)
Inizio: 25 ottobre 2023
Conclusione: aprile 2024
Istituto incaricato: Interface Politikstudien Forschung Beratung AG
I risultati di questo processo sono ora disponibili. L'ISDU sta studiando il modo migliore per renderli accessibili al pubblico in una forma utilizzabile.